EMPTY
La morte non è mai come uno si aspetta.
Ma cosa ci si aspetta se non si crede in nulla?
Nei media la morte, viene spesso accompagnata da drammatizzazioni o spiegazioni del dopo, ma nella vita reale tutto si ferma bruscamente.
L'installazione esperienziale prevede una stanza, cuffie
con riduzione del rumore e un divano al suo interno:
lo spettatore è invitato a sedersi. mettersi le cuffie e a osservare
la proiezione di un filmato della vita reale. Dopo circa 2 o 3 minuti, tutto si ferma nel modo meno ritmico possibile. Il buio e il silenzio avvolgono lo spettatore per qualche istante. Ma ciò che colpisce
è il momento improvviso: è la morte che è giunta, senza preavviso
e senza drammatizzazioni.
È "EMPTY", il vuoto che si sperimenta.
La narrazione che cerca di raccontare è determinata dall'esperienza che lo spettatore vive, ed è essenziale che siano rispettate
le condizioni per la sua realizzazione al fine di rendere l'esperienza dell'utente completamente coinvolgente.